ROMA (ITALPRESS) – Arriverà sulle nostre strade ad agosto la nuova Mazda CX-60. Il modello più potente del marchio del Sol Levante che introduce per la prima volta sul mercato del Vecchio Continente la tecnologia full hybrid plug-in e, farà da apri pista all’arrivo nei prossimi due anni di un secondo modello del gruppo Large Product, ampliandone così la gamma dei SUV. CX-60 soddisfa le crescenti esigenze del segmento con una più ampia scelta di SUV che combinano le più recenti prestazioni ambientali con il piacere di guida piacere insito in ogni Mazda. E’ dotata del primo propulsore full hybrid plug-in del marchio, e rappresenta tutto ciò che Mazda ha acquisito nel proprio DNA negli ultimi 100 anni, dall’eccezionale design sia esterno che degli interni alla più raffinata maestria artigianale giapponese, le più recenti innovazioni in fatto di tecnologie incentrate sull’uomo e powertrain leader a livello mondiale.
La forza imponente dello stile bello e dinamico trasmette l’intelligenza e l’eleganza delle ultime evoluzioni del design Kodo intessuto con la robustezza della straordinaria architettura di SUV con motore anteriore e trazione posteriore. L’elegante design degli interni di qualità premium mescola materiali e aspetti diversi come legno d’acero, pelle nappa, tessuti giapponesi lavorati in modo unico e dettagli cromati, e la cucitura del cruscotto dal particolare dettaglio.
Le tecnologie incentrate sull’uomo sono state ripensate e affinate per perfezionare l’esperienza di guida Jinba Ittai e, più che mai, per soddisfare le esigenze individuali di chi guida. L’innovativo Sistema di Personalizzazione per il Conducente Mazda riconoscerà l’occupante del sedile di guida e regolerà automaticamente ciò che lo circonda – posizione di sedile, volante, specchietti, head-up display, persino le impostazioni del suono e della climatizzazione – per adattarlo al suo fisico e alle sue preferenze personali. La Mazda CX-60 phev guida l’introduzione in Europa di modelli ibridi plug-in con un powertrain che combina un motore Skyactiv-G 2.5, quattro cilindri benzina a iniezione diretta, con un grande motore elettrico da 100 kW e una batteria ad alta capacità da 355V e 17,8 kWh.
Questa combinazione di motore termico e motore elettrico fornisce una potenza totale di sistema di 327 CV/241 kW e un’abbondante coppia di 500 Nm, facendone la autovettura da strada più potente che Mazda abbia mai prodotto. La Mazda CX-60 PHEV offre prestazioni davvero impressionanti, accelerando da 0-100 km/h in soli 5,8 secondi e raggiungendo una velocità massima autolimitata di 200 km/h. Viceversa, e in particolare quando viaggia con il solo motore elettrico, la nuova Mazda PHEV mostra eccezionali credenziali ambientali. Il consumo di carburante combinato WLTP è di soli 1,5 l/100 km, e le emissioni di CO2 combinate WLTP sono di soli 33 g/km.
La Mazda CX-60 e-Skyactiv Phev offre una autonomia di 63 km in solo elettrico con la vettura che viaggia a una velocità massima di 100 km/h. Con la normale ricarica in CA (compatibile con alimentatori 220-240V) la batteria scarica può essere ricaricata completamente in quattro ore. Il posizionamento della batteria ad alta tensione tra gli assali anteriore e posteriore e il più in basso possibile all’interno della scocca conferisce alla nuova vettura un baricentro particolarmente basso. Questo, combinato con un sistema di trazione integrale permanente che incorpora il trasferimento della coppia tra gli assali tramite cardano, conferisce all’auto caratteristiche superiori di manovrabilità all’altezza delle migliori vetture del segmento premium.
Sviluppati utilizzando il concetto di “giusto dimensionamento” che richiede una cilindrata ottimizzata per migliorare prestazioni e consumi, saranno disponibili anche i motori a sei cilindri in linea di nuova generazione e-Skyactiv X da 3,0 litri ed e-Skyactiv-D diesel da 3,3 litri, quest’ultimo con due diverse potenze. Dotati di M Hybrid Boost, il sistema ibrido 48V di Mazda, essi combinano un’elevata potenza con risparmi di carburante e prestazioni d’eccellenza.
Tutti e tre i propulsori sono abbinati a un nuovo cambio automatico a otto rapporti e al sistema di trazione integrale i-Activ AWD di Mazda. L’unità diesel e-Skyactiv D e il motore a benzina e-Skyactiv X possono anche essere forniti con la sola trazione posteriore. Il sistema Mazda Intelligent Drive Select (Mi-Drive) offre la possibilità di scelta fra quattro modalità di guida (più la modalità EV per la PHEV) per offrire controllo e piacere di guida ottimali in ogni scenario di marcia. La nuovaCX-60 si basa sull’architettura scalabile multi-soluzione Skyactiv (Skyactiv Multi-Solution Scalable Architecture) di Mazda che presenta numerosi miglioramenti e offre un eccellente comportamento su strada. Fra questi miglioramenti ci sono la rigidità della scocca che garantisce a chi guida di poter avvertire la risposta della vettura senza ritardi, sedili che rendono ancora più facile ad ogni occupante mantenere l’equilibrio mentre l’auto è in movimento, sospensioni che stabilizzano l’assetto del veicolo in marcia e un esclusivo sistema Mazda di controllo della postura del veicolo, il Kinematic Posture Control (KPC). Una serie completa di avanzate tecnologie di assistenza alla guida i-Activsense del marchio offre i più alti livelli di sicurezza attiva e punta a una valutazione di sicurezza a 5 stelle Euro NCAP.
Sulla nuova Mazda CX-60 debuttano numerose nuove tecnologie: See-Through View – un monitoraggio con vista a 360° di nuova generazione che amplia il campo di visibilità alle basse velocità; Hill Descent Control (HDC) che assiste nella discesa in sicurezza dai ripidi pendii dal fondo sdrucciolevole o sterrato; Cruise Control (i-ACC), che ora integra i limiti di velocità attraverso il sistema di riconoscimento dei segnali stradali; e Vehicle Exit Warning (BSM), che in retromarcia avverte dell’approssimarsi di altri veicoli. Quattro le versioni proposte: Prime Line, Exclusive Line, Homura e Takumi; con quattro possibili pacchetti opzionali. I prezzi partono dai 49.950 dell’entry level Prime Line, per arrivare fino ai 63.800 della top di gamma, la Takumi che è full optional.
(ITALPRESS).