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È nata Appennino Reggiano Bike: nuova offerta turistica di distretto per i bikers off road

L’Unione de Comuni Montani dell’Appennino Reggiano e Destinazione Turistica Emilia hanno presentato ieri, giovedì, al Teatro Bismantova di Castelnovo Monti il progetto Appennino Reggiano Bike.

Ai saluti di apertura di Pierangelo Romersi, direttore di DTE, Antonio Manari, Presidente dell’Unione dei Comuni Montani dell’Appennino Reggiano e Fausto Giovanelli, Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, hanno fatto seguito gli interventi di presentazione del progetto da parte di Franco Castagnetti, per ASC Teatro Appennino, Milena Bettocchi, presidente di Happy Trail MTB e responsabile tecnica del progetto, Silvia Morani e Francesco Canovi di Black Studio, responsabili della piattaforma digitale, Roberta Moretti ed Andrea Manusia di APT Servizi Emilia Romagna. In sala oltre a Sindaci ed Assessori dei comuni di Casina, Carpineti, Vetto, Castelnovo Monti, Ventasso, Toano e Villa Minozzo erano presenti Giammaria Manghi per la Regione Emilia-Romagna, tante Associazioni Sportive del ciclismo MTB e da strada, varie Associazioni di Categoria e tanti operatori di settore.

Appennino Reggiano Bike è un progetto che nasce fra le azioni del Piano Turistico di Promozione Locale di Destinazione Turistica Emilia e che per ben 15 mesi, in pieno periodo di pandemia, ha visto professionisti di settore affiancare appassionati, associazioni locali, tecnici di enti locali e referenti dello IAT Appennino Reggiano nell’identificazione di una nuova offerta turistica, per ora vocata esclusivamente al “fuori strada” con l’obiettivo di creare le condizioni per attrarre l’interesse di bikers per la vacanza sportiva, attiva, nella natura ed esperienziale in Appennino. Sono così stati proposti, verificati, sistemati ben 37 percorsi, di cui 15 in alta montagna per un totale di 785 km su strade forestali e sentieri che attraversano tutti i 7 comuni dell’Unione Montana.

Tutti georeferenziati e pubblicati sulla piattaforma www.appenninoreggianobike.it insieme a informazioni tecniche e turistiche per i bikers che possono scaricare le tracce GPX si propri dispositivi. La piattaforma contiene anche mappe interattive, informazioni sui servizi bike friendly del territorio, dalla ricettività ai noleggi, dalle colonnine di ricarica per le e-bike alle guide MTB. Nella fase di start up il progetto ha risposto particolare attenzione alla definizione delle regole di percorrenza dei sentieri, delle linee guida della segnaletica coordinata, ed anche alla brand identity che racconta le principali chiavi di lettura del territorio, quali la passione per lo sport e per la natura. Il logo racchiude i colori delle peculiarità del territorio, le tonalità di azzurro dei laghi, delle sorgenti e del cielo, il marrone delle strade sterrate, degli alberi, della terra, il verde della natura.

Nel progetto Appennino Reggiano Bike il territorio dell’Unione dei Comuni dell’Appennino è stato suddiviso in 6 comprensori omogeni per caratteristiche tecniche dei percorsi, per target a cui si rivolgono e per luoghi di interesse. C’è il comprensorio “Terre di Matilde” fra Casina e Carpineti ricco di Pievi e Castelli e più votato all’utenza family. C’è il comprensorio “Vette, Laghi e Sorgenti” fra Cerreto, Collagna, Cervarezza e Succiso dove l’acqua è elemento caratterizzante. L’alta montagna è dominante anche nel comprensorio “Monte Cusna ed Altro Crinale” che racchiude i sentieri di Febbio, Ligonchio, Civago e Villa Minozzo. Molto particolare e votato al Downhill è il comprensorio di Monteduro, visto anche come bike park e porta di accesso al distretto. Al centro del territorio c’è il comprensorio “Bismantova ed i Gessi Triassici” che ruota intorno alla Pietra e dal quale partono anche i collegamenti con le altre aree. “Guadi e Mulini fra Enza e Tassobbio” è invece il comprensorio che comprende Vetto, Casina, la Val Tassaro, la Val Tassobbio e la Valle dell’Enza. La piattaforma digitale permette di selezionare le esperienze dei bikers per luogo di partenza, per livello di difficoltà dei percorsi, per comprensorio e per tipologia di attività: alla mountain, cross country, XC, Enduro, Family, Free Ride e Grand Tour.