TRIESTE (ITALPRESS) – “Il bando per la concessione e l’erogazione di aiuti a favore delle imprese attive nella produzione di prodotti agricoli rappresenta una nuova linea contributiva per il Friuli Venezia Giulia che si affianca alle misure classiche previste dal Programma di sviluppo rurale (Psr). Con questo strumento, che ha una capienza iniziale di 600mila euro, vogliamo privilegiare gli investimenti per l’acquisto di macchinari e attrezzature realizzati da attività di dimensioni più ridotte rispetto a quelle che di solito riescono a beneficiare dei contributi europei”. L’assessore alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, commenta così la delibera approvata ieri dalla Giunta regionale. “Questo bando – sottolinea Zannier – è pensato soprattutto per quei settori oggi in difficoltà per le condizioni attuali del mercato e per la forte concorrenza come, per esempio, la zootecnia”.
“Si tratta di una misura particolarmente agile che in futuro – aggiunge l’assessore – potrà essere utilizzata in modo diverso in base alle nuove esigenze del comparto in tempi estremamente più brevi rispetto a quelli del Programma di sviluppo rurale (Psr)”. Gli aiuti previsti dal bando sono concessi tramite il Fondo di rotazione regionale per interventi nel settore agricolo. Viene finanziato l’acquisto di macchinari e attrezzature, anche usati, nel limite massimo del loro valore di mercato, con una spesa ammissibile per singola domanda di aiuto tra un minimo di 10mila e un massimo di 150mila euro. L’aiuto è concesso fino all’intensità massima del 40 per cento della spesa ritenuta ammissibile, elevabile fino a 60 per cento per i giovani agricoltori o per gli agricoltori già insediati nei cinque anni precedenti la domanda di aiuto. “Attualmente abbiamo previsto una dotazione di 600mila, ma a breve – conclude Zannier – sarà ampliato il plafond a disposizione delle imprese interessate a questo innovativo strumento”.
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