SIFA’ ha avviato una collaborazione con Poste Italiane. La Società di Noleggio a Lungo Termine di BPER Banca si appresta infatti a ultimare la fornitura di 350 quadricicli elettrici, implementando la flotta a zero emissioni dell’Azienda. A questi veicoli si sommano 850 tricicli elettrici già messi a disposizione, nei mesi scorsi, dalla Società Italiana Flotte Aziendali a Poste Italiane, nel quadro di un più ampio progetto sulla mobilità sostenibile aziendale. Il piano di lavoro a gestione quadriennale messo a punto da SIFA’ per Poste Italiane ha richiesto, per via della sua complessità, uno sforzo considerevole e un investimento a lungo termine che prevede, oltre alla fornitura dei quadricicli, l’installazione delle stazioni di ricarica; il coordinamento di un architrave di fornitori di primo livello: Ducati Energia per la fornitura dei quadricicli, Enel X per l’infrastruttura di ricarica, Targa Telematics per i servizi di telematica; la creazione di una centrale operativa ad hoc per la raccolta e la comunicazione in tempo reale a Poste Italiane dei dati utili a ottimizzare il servizio; un investimento a lungo termine per la creazione di una piattaforma digitale personalizzata e di un Team di risorse dedicate per supportare il Cliente in eventuali sfide future.
SIFA’ condivide l’obiettivo dichiarato dall’AD di Poste Italiane circa la riduzione delle emissioni di CO2 sulla loro flotta totale circolante, nell’ambito di un progetto che rappresenta la reale declinazione e applicazione della mobilità elettrica in Italia. Questa partnership ha un valore strategico in relazione agli obiettivi che l’Azienda persegue: essere pioniera di una mobilità sempre più green, elettrica ed “etica” promuovendo l’adozione di pratiche più responsabili. Un’iniziativa concreta che si aggiunge ad altre attività virtuose supportate dall’Azienda che prestano fede ai principi della Circular Mobility (circularmobility.it), la cornice dentro la quale si collocano tutti i progetti di mobilità sostenibile e di Corporate Social Responsibility in SIFA’, con l’intento di supportare il riutilizzo dei materiali alla fine del ciclo di vita riducendo l’impatto ambientale dell’intera filiera automotive.
(ITALPRESS).