Home Ambiente Da domani e per tre giorni, anche a Carpi, le misure anti-inquinamento

Da domani e per tre giorni, anche a Carpi, le misure anti-inquinamento

Tornano da domani, martedì 1° Dicembre, e resteranno in vigore fino a giovedì 3, le misure anti-smog previste in caso di sforamento dei valori inquinanti nell’aria: infatti, l’odierno rapporto di ARPAE (consultabile all’indirizzo www.liberiamolaria.it) ha evidenziato una concentrazione di PM10 superiore ai limiti di legge, condizione che – come da piano regionale – fa appunto scattare automaticamente i provvedimenti riguardanti sia il traffico veicolare sia alcuni comportamenti domestici.

Nel dettaglio:

VEICOLI – Dalle 8:30 alle 18:30 divieto di circolazione per tutti i veicoli “pre euro” (a benzina, a gasolio, ciclomotori e motocicli), tutti quelli “euro 1”, nonché tutti i veicoli a gasolio “euro 2”, “euro 3” e anche “euro 4”. Queste limitazioni, come nelle “domeniche ecologiche”, valgono all’interno del perimetro “disegnato” dalle seguenti strade: tangenziale “Bruno Losi”, Provinciale 413, tangenziale “12 Luglio 1944”, vie Griduzza, Cavata, Secchia, Cavale, Lama di Quartirolo, Lama di Quartirolo Interna, Cattani. Sono invece percorribili e accessibili le strade che delimitano il suddetto perimetro, e i parcheggi prospicienti.

ABITAZIONI – In tutto il territorio comunale è vietato: utilizzare biomasse combustibili solide (legna, pellet, cippato, altro) per il riscaldamento; superare, negli ambienti di vita riscaldati, i 19 gradi di temperatura (tolleranza +2°), e i 17° gradi (+ 2°C di tolleranza) nelle sedi di attività industriali, artigianali e assimilabili.

AGRICOLTURA – In tutto il territorio comunale è vietato: bruciare all’aperto materiali vegetali di origine agricola; spandere i liquami zootecnici, anche in presenza di eventuali deroghe regionali.

FUOCHI – In tutto il territorio comunale è inoltre vietata la combustione all’aperto di qualsiasi tipologia (es. falò, barbecue, ecc.).

Tutti questi i divieti varranno per tre giorni, fino al 3 dicembre compreso, salvo proroga se giovedì stesso nel nuovo rapporto ARPAE risulterà permanere il superamento dei limiti.