Già in vendita in alcuni mercati del Vecchio Continente, mentre in Italia arriverà agli inizi del 2021, il nuovo crossover Lexus UX 300e completamente elettrico è ricco di influenze giapponesi, evidenti sia nelle sue sofisticate caratteristiche progettuali che nel modo in cui è costruito dagli esperti maestri artigiani Lexus ‘Takumì. E’ la prima vettura di lusso giapponese interamente elettrica e rafforza ulteriormente la leadership di Lexus nello sviluppo di tecnologie elettrificate basata su una strategia di elettrificazione iniziata 15 anni fa ed oggi presenta una completa gamma Lexus Premium Hybrid Electric, caratterizzata su molti modelli dalla 4° generazione del sistema di trasmissione ibrida. Come portabandiera del percorso di elettrificazione Lexus, porta con sè un carattere distintivo grazie a elementi di design e materiali che attingono ad aspetti del patrimonio e della cultura giapponese. Ha dimensioni esterne relativamente compatte, ma i suoi progettisti hanno voluto garantire che l’interno fosse percepito come arioso e spazioso. Hanno trovato ispirazione per questo risultato nell’architettura giapponese.
“Le case giapponesi hanno spesso una veranda, che funge da confine tra l’interno e l’esterno – in modo da poter passare facilmente dall’uno all’altro. Questa idea è stata adottata per il nuovo UX 300e e crea un collegamento senza soluzione di continuità tra l’interno e l’esterno dell’auto” spiega il Chief Designer di UX 300e, Tetsuo Miki. All’interno, gli occupanti noteranno come la sezione superiore del cruscotto sembra estendersi oltre il parabrezza fino all’esterno della vettura. Questo facilita il guidatore a percepire meglio gli ingombri del veicolo, rendendo molto più facile la manovrabilità in spazi ristretti. Dietro il volante, le influenze sono evidenti dalle finiture del cruscotto, che ricordano la grana di una carta nota come “washi”, comunemente utilizzata nelle porte scorrevoli di carta delle case tradizionali giapponesi. Sui sedili il rivestimento in pelle, liscia ma resistente, si ispira al “sashiko”, una tecnica di cucitura giapponese antica di 1200 anni. La pelle trapuntata è decorata con motivi di traforatura che formano curve matematiche e gradazioni in perfetto allineamento, esaltando l’aspetto dei sedili.
“Con un massimo di 10 punti per pollice, la resistenza dell’antica tecnica “sashiko” l’ha resa popolare sia nelle tradizionali uniformi antincendio che nell’arte marziale dell’aikido” spiega l’Interior Designer di Lexus, Keiko Shishido.
L’antica filosofia giapponese Omotenashi, che consiste nel trattare i clienti come ospiti a casa propria, è di primaria importanza nella mente di ogni designer e ingegnere Lexus.
Incorporando il senso di “anticipare le esigenze di un ospite prima ancora che vengano rivelate”, trova espressione pratica nelle caratteristiche di tutto l’UX 300e. I tergicristalli, ad esempio, si fermano automaticamente quando si apre una portiera, impedendo agli occupanti che entrano od escono di essere schizzati. Il portellone posteriore ad apertura automatica consente di effettuare comodamente le operazioni di carico e scarico. Il climatizzatore S-Flow Climate Control rilascia ioni nano-e®, riempiendo l’abitacolo di aria fresca e creando un’atmosfera che idrata delicatamente la pelle e i capelli. E’ disponibile con uno speciale vetro acustico che protegge gli occupanti dai rumori esterni. Gli alzacristalli elettrici, rallentano al momento della chiusura per ridurre il rumore, imitando il modo cortese con cui viene chiuso una “fusuma” (porta scorrevole) nei sofisticati ristoranti giapponesi.
UX 300e estende la filosofia “Omotenashi” al guidatore del veicolo elettrico attraverso l’applicazione Lexus Link, migliorando l’esperienza di possesso di una Lexus Elettrificata con servizi su misura come il remote charging, l’aria condizionata/sbrinamento remoto e la ricerca di una stazione di ricarica. Fornisce l’accesso a una rete paneuropea di stazioni di ricarica pubbliche, visualizzando la disponibilità, la velocità di ricarica e il prezzo per kWh. L’approccio rigoroso di Lexus alla qualità è esemplificato dagli artigiani “Takumi” nel pluripremiato stabilimento di produzione di Kyushu. Questi moderni artigiani, le cui competenze sono state affinate nel corso di almeno 15 anni, sono la personificazione dalla precisione giapponese. Il loro meticoloso lavoro artigianale è presente in ogni centimetro di UX300e, dalle intricate cuciture dei sedili alle bellissime verniciature a mano, fino all’attenzione per i dettagli nella speciale “Quiet Room” dello stabilimento, dove i ‘Takumì usano le loro orecchie e le punte delle loro dita finemente addestrate per rilevare e correggere il minimo rumore o vibrazione all’interno dell’abitacolo.
(ITALPRESS).