Home Regione Bruno Pizzica (Spi/Cgil ER): anziani soli, un’emergenza nell’emergenza

Bruno Pizzica (Spi/Cgil ER): anziani soli, un’emergenza nell’emergenza

Sono tante le preoccupazioni di tutti per gli effetti dell’epidemia in atto che nella nostra regione colpisce duramente. Sono giuste le misure rigide decise dal governo, una ricaduta però sta trovando poco spazio nell’informazione, anche se rischia di avere conseguenze rilevanti. Sono sospese le visite di parenti agli anziani ospiti di strutture residenziali; sono chiusi i Centri diurni nei quali molti anziani trascorrevano le giornate; ci sono difficoltà per l’assistenza domiciliare.

Nonostante gli sforzi di tanti volontari, si sta determinando un effetto isolamento delle persone fragili, per le quali la solitudine è uno dei nemici peggiori. La situazione non è facile per nessuno, ma questo pezzo di popolazione non può essere lasciato a se stesso. Un ruolo essenziale spetta alle famiglie, quando ci sono; il volontariato gioca un ruolo fondamentale per consegnare la spesa o i farmaci… È però urgente che Regione, Comuni, Distretti Sanitari definiscano piani di “attenzione” alle condizioni degli anziani da una parte con contatti telefonici frequenti e dall’altra garantendo assistenza diretta, quando è necessario, ovviamente dotando gli operatori di tutti gli strumenti di protezione individuale indispensabili. È inoltre importante che le strutture residenziali predispongano strumenti di collegamento video sollecitando le famiglie ad utilizzarli per essere comunque in contatto con i propri cari. I collaboratori dello Spi-Cgil di diverse Leghe del territorio hanno avviato modalità di contatto telefonico giornaliero con iscritti ed iscritte, in particolare con gli over 75 e in stretto raccordo con il sistema dei servizi.

Un grande grazie per ogni intervento che dica all’anziano: “Non sei solo”.