“Dopo la decisione della Procura della Repubblica di Civitavecchia di chiudere le indagini sulla gestione di Alitalia Sai con 21 indagati eccellenti tra componenti del consiglio di amministrazione, consulenti e commissari, oltre alla stessa Alitalia come ente responsabile, il Codacons – afferma una nota del Coordinamento delle associazioni – chiama a raccolta gli azionisti Alitalia dell’Emilia Romagna lanciando oggi in regione una azione risarcitoria collettiva”.
“Come noto tra il 2014 e il 2017 la gestione scriteriata della compagnia aerea avrebbe condotto la società al commissariamento, configurando i possibili reati di bancarotta fraudolenta aggravata, false comunicazioni sociali e ostacolo alle funzioni di vigilanza. Una situazione che anche in Emilia Romagna ha trascinato nel baratro migliaia di piccoli azionisti che avevano investito i propri risparmi in titoli Alitalia e che hanno visto i propri soldi andare in fumo”.
“Per tale motivo – prosegue la nota – il Codacons ha deciso di scendere in campo e tutelare tutti gli azionisti Alitalia allo scopo di far ottenere loro il ristoro delle perdite di valore del pacchetto azionario. A partire da oggi alla pagina https://codacons.it/alitalia-sai/ tutti i risparmiatori Alitalia dell’Emilia Romagna possono aderire all’azione collettiva avviata dall’associazione e scaricare sia la nomina di persona offesa da inviare alla Procura – atto che consente di segnalare la propria posizione e, successivamente, effettuare la costituzione di parte civile in un eventuale processo – sia una richiesta di documentazione ex artt. 117 e 119 T.U.B. da inviare alla banca presso la quale si è acquistato il titolo Alitalia, per poter valutare eventuali illegittimità compiute anche dagli istituti di credito che hanno collocato i titoli della società”.