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Cento defibrillatori per le società sportive che gestiscono impianti pubblici. Nuovo bando della Regione da 100mila euro

Centomila euro per cento nuovi defibrillatori negli impianti sportivi dell’Emilia-Romagna. La Regione approva un bando per l’assegnazione dei fondi alle società sportive che gestiscono impianti sportivi pubblici. E attenzione alla data per concorrere alla assegnazione: click day il prossimo 24 ottobre

Continua dunque l’impegno della Regione per garantire la sicurezza a chi fa attività motoria o pratica discipline sportive. Le società dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi pubblici non dotati di defibrillatore, oppure che abbiano una apparecchiatura di vecchio tipo non più efficiente, possono presentare un progetto di promozione dell’attività fisica che garantisca la tutela di chi fa sport. Un progetto che dovrà comprendere anche la formazione per chi, poi, dovrà usare il defibrillatore.

La dotazione finanziaria complessiva è di 100 mila euro per quest’anno. Ogni domanda finanziata riceverà un contributo di 1.000 euro, e dunque saranno in totale 100 i nuovi defibrillatori destinati ad altrettante strutture.

Condizione necessaria per partecipare è che i progetti di società e associazioni debbano aver avuto inizio il 1^ ottobre scorso e concludersi entro quest’anno.

Si tratta del secondo bando regionale che dà applicazione alla legge sullo sport (L.R. 8/2017) e al Piano triennale 2018-2020 voluto sempre dalla Regione.

“Diamo continuità a un impegno di grande importanza per le persone e le nostre comunità- sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che ha la delega allo Sport-. Lo facciamo insieme ai Comuni attraverso il piano regionale da oltre 40 milioni di euro per la riqualificazione dell’impiantistica sportiva, che sta portando alla realizzazione di decine e decine di interventi in più di 150 comuni in tutta l’Emilia-Romagna, e lo facciamo insieme alle società sportive, che grazie al loro lavoro e a tantissimi volontari rendono effettivo il diritto di cittadini, ragazze e ragazzi a fare sport e pratica motoria. Per questo devono essere messe nelle condizioni di operare in tutta sicurezza. Siamo e saremo al loro fianco, perché lo sport è benessere e vita, e investiamo nella sicurezza di chi lo pratica e anche di chi assiste agli eventi sportivi, atleti e appassionati di tutte le età e a ogni livello, che sia amatoriale o agonistico”.

“Abbiamo deciso di rivolgere il bando alle società sportive che gestiscono mediante convenzioni impianti pubblici- aggiunge il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Giammaria Manghi – anche per riconoscere il fondamentale contributo che forniscono alla quotidiana diffusione dello sport, aiutandole al contempo a garantire adeguate condizioni di sicurezza. La collaborazione con l’associazionismo sportivo continua infatti a rappresentare per il sistema pubblico un asse portante nello svolgimento delle proprie funzioni”.

Come partecipare al bando

Il bando si svolge in modalità click day: le domande potranno cioè essere trasmesse all’indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec) sportsalute@postacert.regione.emilia-romagna.it esclusivamente dalle ore 8.00 alle ore 18.00 di giovedì 24 ottobre 2019. Gli allegati per presentare la domanda sono scaricabili dal sito regionale dedicato allo Sport: https://www.regione.emilia-romagna.it/sport . Per informazioni: 051.5273198 – 051.5273103.

L’impegno della Regione per lo sport

Dall’inizio legislatura la Regione ha fortemente investito sulla promozione della pratica sportiva, grazie anche alla collaborazione alla realizzazione di piccoli e grandi eventi sportivi, fondamentali anche per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori.

Ma la Regione ha investito importanti risorse anche per quanto riguarda l’ammodernamento degli impianti sportivi, con un piano di interventi senza precedenti: in questa legislatura sono stati assegnati 43 milioni di euro per riqualificare 157 strutture fra palestre, palazzetti, piscine, impianti polifunzionali, campi da gioco, spazi all’aperto o la costruzione di nuove strutture dedicate a tutti gli sport, per un investimento globale generato di oltre 110 milioni di euro.

Questo importante programma di finanziamento ha interessato quasi la metà dei comuni emiliano-romagnoli.