Mille imprese agricole colpite dal maltempo, per un totale di più di 80mila ettari produttivi compromessi e danni pari a circa 10 milioni di euro per colture e strutture agricole.
Sono le prime stime fornite della direzione generale Agricoltura e ottenute in base alle segnalazioni arrivate nei giorni scorsi dalle imprese agricole e ai sopralluoghi dei tecnici cominciati già all’indomani dell’ondata di maltempo che, dall’inizio di maggio, ha flagellato l’Emilia-Romagna con piogge e nevicate tardive nelle zone di montagna e collina fino agli allagamenti e alla piogge eccezionali che hanno coinvolto tutto il territorio rurale.
Dalle segnalazioni arrivate in questi giorni, le colture maggiormente colpite sono quelle di foraggio, cereali e frutta, in particolare le colture in maturazione come albicocche e ciliegie.
Per completare e aggiornare il quadro della situazione la Regione invita agricoltori e imprese agricole a continuare la segnalazione dei danni e la compilazione delle schede, tramite le loro organizzazioni che serviranno per la richiesta al Governo del riconoscimento dello stato di calamità.
Per questo stesso motivo, anche in vista delle previsioni meteo non favorevoli previste per i prossimi giorni, continueranno i monitoraggi e le ricognizioni sul campo già avviati dai tecnici regionali.